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La Chaize le Vicomte, 5 maggio 2023 - il Gruppo Beneteau annuncia di aver aperto trattative esclusive con il gruppo Trigano, tra le principali imprese europee attive nel settore dei veicoli da diporto, per la cessione della sua attività Habitat, specializzata nella realizzazione di mobile-home per il mercato delle strutture di accoglienza all'aria aperta.
Il progetto di cessione riguarderebbe l'intera filiale Bio Habitat, compresiva dei marchi O'Hara, IRM e Coco Sweet, nonché i team di collaboratori in Francia e in Italia e l'attuale team di gestione.
Forte degli eccezionali risultati conseguiti nel 2022 (+41% di crescita), la divisione Habitat ha confermato la propria posizione di leadership sul mercato francese e intende continuare a espandersi a livello internazionale. La cessione consentirebbe all'attività Habitat di realizzare pienamente il proprio potenziale approfittando:
- Delle sinergie di sviluppo e delle opportunità offerte dalle attività storiche di Trigano,
- Della posizione di leadership europea del gruppo Trigano per quanto riguarda veicoli e attrezzature da diporto nonché dei loro clienti comuni,
- Della comune ambizione di continuare a sviluppare e trasformare la propria attività e di soddisfare le nuove aspettative dei consumatori, soprattutto per quanto riguarda il turismo verde.
Patrick Mahé, direttore generale di Bio Habitat, spiega: "Per Bio Habitat, l'entusiasmo prevale sui rimpianti legati all'addio a un Gruppo al quale deve tanto successo. Progettando di cedere la divisione Habitat de Loisirs a Trigano, gruppo industriale leader europeo nel settore delle strutture ricreative e azienda a capitale prevalentemente familiare, il gruppo Beneteau farebbe la scelta giusta. Si tratterebbe di una scelta all'insegna della continuità, del rispetto dei valori sociali e umani apprezzati dal Gruppo e dell'ambizione imprenditoriale. Questo nuovo progetto riguarderebbe tutti i team operativi e manageriali di Bio Habitat e i marchi IRM, O'Hara e Coco Sweet resterebbero più che mai in sintonia con i propri clienti per offrire loro le soluzioni che questi si aspettano in termini di performance e posizionamento, innovazione o sfide ambientali, ottimizzate dalle sinergie industriali legate a questo passaggio di consegne.
L'operazione avrebbe luogo in un contesto in cui la domanda di strutture abitative per il tempo libero resta sostanziale, grazie all'effetto congiunto della concentrazione del mercato e della domanda di attrezzature da parte dei campeggi indipendenti
Questo progetto di cessione segna la volontà del Gruppo Beneteau di concentrare il proprio sviluppo sui mercati nautici, che rappresentano il suo core business storico, con conseguente accelerazione della crescita e introduzione di prodotti più esclusivi per la divisione nautica, accelerazione dello sviluppo in nuovi settori nautici ed evoluzione tecnologica.
"Siamo molto orgogliosi dei risultati conseguiti dai team della divisione Habitat sin dalla sua creazione nel 1994. Entrando a far parte del gruppo Trigano, l'attività Habitat beneficerebbe pienamente delle opportunità di sviluppo offerte dall'ecosistema di una fra le più importanti aziende europee nel settore dei veicoli e delle attrezzature da diporto. La divisione Habitat diventerebbe così uno dei suoi principali catalizzatori di crescita" spiega Bruno Thivoyon, direttore generale del Gruppo Beneteau. "Per il Gruppo Beneteau, questo progetto di cessione rappresenterebbe una tappa di sostanziale importanza, consentendogli di concentrarsi, nell'ambito del mercato nautico, sul suo sviluppo, le sue innovazioni e la sua costante ricerca dell'eccellenza, nonché di proseguire nel contempo la propria missione, riassunta dallo slogan "Bringing dreams to water" e consistente nel conseguimento del seguente obiettivo: Agevolare l'accesso all'universo nautico per il maggior numero possibile di persone, creando soluzioni abitative semplici, innovative e sostenibili.
La realizzazione dell'operazione potrebbe avvenire entro la fine dell'esercizio 2023. Essa rimane soggetta alle procedure di informazione e consultazione degli organi rappresentativi del personale nonché all'ottenimento dei consensi delle autorità garanti della concorrenza.
INFORMAZIONI SUL GRUPPO BENETEAU
Fondato 139 anni fa in Vandea da Benjamin Bénéteau, il Gruppo Beneteau vanta oggi una presenza industriale internazionale rappresentata da 22 stabilimenti di produzione e da una rete commerciale mondiale. Il Gruppo Beneteau ha realizzato un fatturato pari a 1,5 miliardi di euro nel 2022 e conta circa 8.000 collaboratori, principalmente in Francia, Stati Uniti, Polonia, Italia e Portogallo.
Azienda mondiale di primo piano, il Gruppo Beneteau propone, grazie ai nove marchi della sua divisione Bateau, oltre 150 modelli di imbarcazioni da diporto in grado di far fronte a un'ampia gamma di modalità di utilizzo e progetti di navigazione della clientela, a vela o a motore, monoscafo o catamarani.
Tramite la divisione Boating Solutions, il Gruppo è altresì attivo nei settori dei servizi di noleggio giornaliero o settimanale, connesse porti turistici, digitali e di finanziamento.
INFORMAZIONI SULLA DIVISIONE HABITAT
La divisione Habitat del Gruppo si annovera tra le principali imprese europee attive nel settore delle strutture di accoglienza all'aria aperta. I suoi tre marchi propongono un'ampia gamma di residenze mobili. Da quasi trent'anni, i suoi 900 collaboratori in Francia e in Italia costruiscono case mobili realizzate nel rispetto dell'ambiente, una scelta che rientra nella politica generale dell'azienda. I tre marchi aziendali, IRM, O’Hara e Coco Sweet, propongono un'ampia gamma di residenze mobili per soddisfare tutte le aspettative e offrire soluzioni di campeggio alternative. La divisione Habitat conte sei stabilimenti di produzione in Francia e uno in Italia. Nel 2022, ha conseguito un fatturato pari a 257,2 milioni di euro
